Cura della candela

Tenere la candela lontano dalla portata dei bambini e animali. Non lasciare mai la candela incustodita; tenerla sempre su una superficie piana resistente al calore, non spostarla mentre è accesa. Tenere la candela accesa lontana da fonti di calore, da oggetti che possono prendere fuoco, da movimenti d’aria(finestre aperte, aria condizionata diretta). Tagliare lo stoppino a 0,5 cm prima di accenderla. Quando la accendi per la prima volta, lasciala bruciare fino a quando lo stratto superiore si possa sciogliere e consumare in modo uniforme fino ai bordi. Non tenerla accesa per più di 4 ore di seguito; non spegnere la candela soffiandoci sopra, immergi lo stoppino nella cera liquida che si è formata, la fiamma si spegnerà immediatamente. A questo punto riportare lo stoppino in posizione verticale. Lasciala raffreddare per 12 ore prima di riaccenderla. Seguendo questi semplici passaggi non avrete creato fumo e inoltre lo stoppino sarà perfettamente incerato per la prossima accensione. Quando il livello della cera arriva a 0,5 cm dal fondo del contenitore, è il momento di spegnerla per sempre. Il contenitore può essere riutilizzato.

Cura del Profumatore

Rimuovere il sottotappo dal flacone e immergere le bacchette, capovolgerle ogni tanto. In questo modo si mantiene viva la presenza della fragranza sulle bacchette. Consiglio di fare questa operazione 1/2 volte a settimana. Se lo ritieni opportuno puoi farlo ogni volta che senti la fragranza meno intensa nell’ambiente. Posizionare il flacone lontano da correnti diretti d’aria e di calore perchè accelerano l’evaporazione. Posizionare il flacone ad altezza media. Il profumo tende a salire, quindi se lo posizioniamo in alto non riusciremo a sentirlo. L’ideale è l’altezza di circa 1 m da terra. Se l’ambiente è molto ampio, meglio disporre due flaconi in posizioni opposte. In questo modo tutto l’ambiente sarà coperto in modo uniforme.